ROMANAE DISPUTATIONES 2017: la squadra del Tassoni 1° classificata nella categoria Scritti Junior

La IV G del Liceo Tassoni   vince le Romanae Disputationes

«La tecnica è limite e possibilità». Se pensate sia una frase ideata da qualche filosofo forse non sbagliate. Di sicuro, chi l’ha pronunciata ha vinto un concorso nazionale a Roma. Sono sei studenti…

 vedi articolo della Gazzetta di Modena: http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2017/03/21/news/la-iv-g-del-liceo-tassoni-vince-le-romanae-disputationes-1.15068392
http://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2017/03/21/news/la-iv-g-del-liceo-tassoni-vince-le-romanae-disputationes-1.15068392

SCRITTI JUNIOR

1° Classificato

Meditazioni su Logos e Techne
Altini Sofia, Ascari Giulia, Gatti Sonia, Minghetti Alberto, Ronga Matteo, Sindaco Elisa
prof.ssa Angela Prandi
Liceo Scientifico Statale “A. Tassoni” di Modena

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Le Romanae Disputationes, R.D. – Concorso nazionale di filosofia per studenti della secondaria superiore, sono promosse da ToKalOn-Didattica per l’eccellenza, associazione di docenti di scuola superiore, ricercatori universitari e liberi professionisti, nata nel maggio 2012 per realizzare percorsi didattici d’eccellenza, specifici e complementari ai curricula formativi tradizionali della scuola primaria, secondaria inferiore e superiore e della formazione universitaria e postdiploma.

ToKalOn realizza corsi di potenziamento e attività di formazione per scuole, associazioni ed enti di formazione che intendono sostenere e sviluppare le eccellenze presenti al loro interno e nel territorio nazionale, secondo modalità mirate per ciascun istituto e con esso concordate. ToKalOn porta nuove metodologie didattiche e tutta la passione che serve per potenziare le competenze e il desiderio di conoscenza di giovani studentesse e studenti che intendono incrementare il loro sapere.

Le R.D. rappresentano, ad oggi, la punta avanzata di ToKalOn circa i progetti di potenziamento delle eccellenze in ambito filosofico; sono state ideate e organizzate dal prof. Marco Ferrari in collaborazione con i docenti di scuola secondaria superiore membri del Comitato didattico e i professori universitari membri del Comitato scientifico.

Il tema di questo anno scolastico era “Logos e Techne. Tecnologia e filosofia”: dopo alcune lezioni tenute da docenti universitari in presenza o in streaming, i team che hanno aderito al concorso, sotto la supervisione del tutor, ovvero l’insegnate di filosofia di classe, hanno dovuto produrre un elaborato scritto di max 30.000 battute o un elaborato multimediale (video o cortometraggio di max 10 m.).

Il 17/18 marzo 2017 si è tenuto il convegno conclusivo a Roma (nell’Aula Magna della Pontificia Univesità S. Tommaso d’Aquino), con interventi di professori universitari (prof. Esposito C.- Università degli Studi di Bari; prof. Profumo F. – ex ministro della Pubblica Istruzione; Prof. Mordacci R. – Università San Raffaele di Milano…), con dispute Age Contra (impostate sulle tecniche dell’oratoria latina, dibattute da alcuni team di ragazzi, aderenti all’iniziativa) ed infine con la premiazione dei vincitori.

Due le categorie: Junior (studenti di III e IV) e Senior (studenti di V). I sei ragazzi di IV G (Altini Sofia, Ascari Giulia, Gatti Sonia, Minghetti Alberto, Ronga Matteo, Sindaco Elisa) hanno vinto il primo premio nazionale per la categoria Junior, con l’elaborato scritto dal titolo: “Meditazioni su Logos e Techne” (tre meditazioni scritte da uno studente di un liceo scientifico, di 17 anni, che marina la scuola e, preso dal disgusto per l’inutilità del sapere per la vita, attonito di fronte ad un nebuloso futuro, tra gli enigmi della scienza e le potenzialità della tecnica, decide di compiere un viaggio, mentale e reale (prende un treno), alla ricerca di un senso del suo continuo affannarsi. La prima meditazione ha come guida il dottor Faust (dalla tragedia scritta da Goethe) che sigla un patto con il demonio; la seconda ha come guide due filosofi del Novecento, M. Horkheimer e Th. W. Adorno, attraverso i quali si trova a dover fare i conti con una ragione strumentale, indifferente agli affetti del suo operare (industria culturale, alienazione dell’individuo); la terza meditazione, in una ignota città in cui arriva l’itinerante, ha come guida il Prometeo incatenato di Eschilo; lo studente giunge a considerare la vulnerabilità della tecnica e lo lo scarto ineliminabile tra ideale e reale.
I testi premiati verranno pubblicati a giugno dalla casa editrice Loescher, in un volume dedicato all’edizione di quest’anno di “Romanae Disputationes”, nella collana “I quaderni della Ricerca”. La casa editrice Loescher, al primo classificato per categoria, offre un premio di 500 euro in libri dal catalogo Loescher.

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