LA CITTÀ MODERNA: URBANISTICA E ARCHITETTURA A MODENA
La città si dà a vedere e a leggere, a un tempo.
Paul Ricœur, La memoria, la storia, l’oblio
PRESENTAZIONE
Il progetto proposto dal prof. F. Fucci ed accolto dal dipartimento di disegno e storia dell’arte si è inserito nella programmazione disciplinare delle classi quinte ed ha coinvolto i ragazzi delle classi VA, VB, VC, VH e VF.
Attraverso lezioni teoriche frontali svolte in orario curriculare ed attività di laboratorio pomeridiano si è inteso fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per analizzare e comprendere l’ambiente urbano, riconoscerne le parti e gli elementi fisici fondamentali che ne caratterizzano l’immagine, organizzare le parti della città in un sistema unitario coerente e restituire una chiara immagine simbolica della città per mezzo di diagrammi e mappe.
Gli argomenti trattati durante le lezioni teoriche hanno permesso agli alunni di conoscere e saper individuare gli elementi che caratterizzano l’immagine di una città ( percorsi, riferimenti, margini , nodi), le aggettivazioni della forma urbana: singolarità, semplicità di forma, continuità, chiarezza di connessione ,di riconoscere all’interno della propria città punti di forza e di debolezza e di ipotizzare attraverso indicazioni fornite in chiave simbolica un intervento di soluzione ai problemi individuati.
Durante le lezioni teoriche sono stati messi a confronto i diversi modelli urbanistici: modello progressista, culturalista, modello naturalistico e sono stai confrontati i diversi piani urbanistici di Modena dall’800 ai nostri giorni.
Il corso ha avuto l’obiettivo di stimolare negli alunni una osservazione attenta ed una analisi critica della propria città, favorire la riflessione e la elaborazione di ipotetici interventi rivolti al superamento di ostacoli nella fruibilità della città rendendo il sistema urbano interconnesso ed unitario.
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